giovedì, settembre 28, 2006

C'è Tanto da Imparare!


Davvero. Ogni giorno s'imparano un sacco si cose.
Ad esempio, oggi nel dare l'esame di acustica fisica ho imparato che le casse di uno stereo si comportano come un dipolo oscillante con uno sfasamento di 180°, quando me l'ha chiesto non lo sapevo. L'ho detto al professore (cioè che dando gli esami c'è sempre da imparare qualcosa). Mi ha risposto che le cose si dovrebbero imparare studiando...Vabbè, non facciamo inutile polemica sulla didattica accademica il cui fine, secondo me, è quello di dare stimoli e non verificare lo stato di apprendimento degli studenti...
Una cosa invece che imparerò domani sarà che "tre miliardi trecento trentun milioni cinquecentosei mila e novecentodue" e "otto milioni seicentonove mila e cinquecentonovantasei" non sono due numeri a caso ma i miei recapiti telefonici.
Così sapro come rispondere alle avances dei marxisti leninisti.

mercoledì, settembre 20, 2006

Doppio

A-Side
Oggi sono andato all'università per registrare un voto e, siccome la facoltà è sede del Congresso Nazionale della Società di Fisica, ne ho approfittato per chiedere un po' in giro a teste da premi Nobel dell'attuale panorama scientifico. Come già presupponevo, la comunità scientifica internazionale è divisa in 10 grandi scuole di pensiero: quelli che usano il sistema binario e quelli che non lo usano.


B-Side
Chimi
Cono
Sceca
Pisce

domenica, settembre 17, 2006


"Ci sono molte cose che sono statisticamente inspiegabili.
Una di queste è la probabilità non nulla che sparando in tutte le direzioni si uccidano tutti i direttori "

venerdì, settembre 15, 2006

Mentre Fuori Piove

Fuori piove ormai da due giorni e il cielo grigio e inespressivo come un blocco di ghisa mette tristezza.
Fuori piove ormai da due giorni e incomincia a penetrare nel mio cervello l'idea di un autunno ormai alle porte.
Fuori piove e ascolto un disco comperato da "materiale resistente" dopo aver passato l'ultimo esame.
Fuori piove e dentro ci si scalda come si può, basta poco.
Fuori continua a piovere, ma la Juve è sempre gobba, e su questo, almeno, non ci piove.

mercoledì, settembre 13, 2006

Nella Terra del Diofa'


Benvenuti a Torino: benvenuti nella terra del diofa'
Ci son tanti operai, c'era pure la fiat.

Siamo tanti assai diversi Piemontesi ciucchi persi
calabresi e mustafà.
Son tornati anche i savoaia, c'è la Juve vecchia troia
nella terra del diofa'!

Siamo fessi e cortesi:Tutti quanti testa bassa a travajè
Ma ci facciamo i cazzi nostri, non facciamo i milanesi col danè!

Noi ci piace assai la sbornia e la spussa della ciornia
i tomini col bagnet!
Se ci viene poi lo sfizio 'nduma tutti al museo Egizio
a cantare col Ramset!

Rit: Nella terra del diofa' !!!
Nella terra del... fa-sol-la-si-do diofa' !!!
Nella terra del diofa' !!!
Nella terra del minchia picio diofa' !!!

Benvenuti a Torino: assaggiate un gianduiotto col martini
c'è il salone del gusto, in via Ormea c'è la sagra dei bocchini!

C'è la mole Antonelliana e quella reliquia strana
con la foto di Gesù
C'è Borghezio a San Salvario e il rampollo miliardario
che dal ponte viene giù !!!

Nella terra del diofa' !!!
Nella terra del...fa-sol-la-si-do diofa' !!!
Nella terra del diofa' !!!
Nella terra del minchia picio diofa' !!!

Vieni a Torino anche tu: l'arte sabauda, la bagna cauda !!!
Vieni a Torino anche tu: gli alcolizzati, i disperati !!!

Salgari s'è sbudellato e Pavese avvelenato
Levi cadde dalle scale, Lucentini non le sale
Un aereo centrò il colle, Nietsche qui divenne folle
Su Macario poi sorvolo: fu disgrazia lui da solo !!!

Nella Terra del diofa' !!!
Nella terra del... fa-sol-la-si-do diofa' !!!
Nella terra del diofa' !!!
Nella terra del minchia picio diofa' !!!

(FuckTotum)

domenica, settembre 10, 2006


"Ci sono molte cose che sono fisicamente impossibili.
Una di queste è cadere da terra"

giovedì, settembre 07, 2006

Sistemi caotici e irreperibili



Oggi l'autofunzione della funzione d'onda della mia camera ha assunto un autovalore che l'ha fatta cadere in uno stato caotico-turbolento.
Purtroppo, però, ci rimarrà ancora per un numero imprecisato di giorni perchè la professoressa che doveva farmi dare l'esame di "Trattamento dei Segnali" si è resa irreperibile.
L'immagine non è un opera d'arte moderna ma è un pezzo, forse quello che più si avvicina a qualcosa di artistico, della relazione che dovevo discutere all'esame. Rappresenta lo scalogramma ottenuto con la wavelet di Morlet della serie delle anomalie della SST (sea surface temperature) e si può vedere come, all'interno del cono d'influenza, siano ben distinguibili i fenomeni con periodicità di 2-7 anni (El Nino, la Nina) tra il 1870-1920 e da 1960 al 1990...

mercoledì, settembre 06, 2006

Paranoia e Potere


No, a 'sto giro la musica non c'entra, se non per questo disco, ironico ma tagliente, che mi ha ispirato il titolo di questo post.

A volte mi viene da pensare che ognuno è padrone del proprio destino e che ci sia un ordine superiore che tiene le redini della Storia, fatta da tutti quelli che desiderano farne parte, facendo incastrare nel migliore dei modi ogni singolo evento secondo una logica lineare di causa-effetto.
Poi mi si aprono gli occhi su un link come questo e penso che sono tutte cazzate, che noi per loro siamo carne da cannone, spettatori passivi di una soap opera di dubbio gusto in cui personaggi entrano ed escono dalla scena al momento giusto.
La Truffa della "Democrazia" è grande almeno quanto è grande il mondo. Pensavi davvero di poter esercitare i tuoi diritti con una X? Bravo, chissà dove sarà finita...
Intanto in Tristalia l'ex premier più liftato del mondo rifiuta (ma ancora!?!) i faccia a faccia con CiccioBello Rutello con una scusa da scuola elementare e il neo-Rivoluzionario sub-Comandante Mortazza fa di tutto per non dare il benchè minimo segno di discontinuità ad una politica fatta di leggi ad personam, conflitti d'interesse e guerre inutili...
Oltre Oceano invece non è che sia molto meglio: il cespuglietto in bancarotta per cercare consenso tra i membri del KKK, accusa un presidende di cui non riesce a pronunciare il nome, di essere un tiranno da abbattere subito per la sicurezza mondiale. E l'altro che fa? (Sempre che sia vero ciò che passa il sistema giornalistico di stato...) Abbocca! Risponde che il cespuglietto in questione non è niente in confronto al grande Allah...
Qui la situazuione si sta vaffanculizzando sempre più e non c'è via d'uscita.
Anzi, forse no.
Al posto delle Non-Risoluzioni ONU questa signora ha una proposta molto più proponibile che rispetterebbe gli interessi di tutti.
Io l'appoggio con tutte le mie forze.
Ci sono volontari?

domenica, settembre 03, 2006

Un tranquillo fine settimana da sfascio

Questa è la vespa di mio padre, nel garage di casa nostra. Si tratta di in PX 125 del 1982. Una leggenda, l'ultimo ciclomotore a marce e in lamiera che rientra nella categoria "scooter" scritto con la C e non con la P, come per i modernissimi monomarcia giapponesi da 35 cavalli abbelliti con plasticaccia ed elettronica in abbondanza. Bello per taroccarlo, come si può vedere da tutti i fronzoli e i particolari cromati, comodo da guidare sia per andare in ufficio che per viaggi intorno al mondo, divertente per metterci le mani sopra e migliorarne le prestazioni e fare i gadani ai raduni di vespisti.
Già, anche i vespisti sono organizzati con i vari Vespa Club. Quello di Torino è abbastanza ben frequentato e, nonostante ci siano quasi mille iscritti, si conoscono tutti. Mio padre dice che è conosciuto come "Tanza e Punza", come le due zanzare di quella vecchia pubblicità del Peugeot che decidevano di farsi un giro e venivano poi investite da un'automobile, per via delle sue cadute.
Nella foto si vedono le conseguenze della caduta di oggi pomeriggio: un accorciamento di circa mezzo metro, impossibile farla tornare cone prima. Andava, dice, ai 60 all'ora quando, dietro una curva cieca una vettura che veniva in senso contrario gli ha tagliato la strada facendogli fare uno scontro frontale e un volo di trenta metri. Poi è arrivata l'ambulanza per i primi soccorsi, ma niente di grave, solo un po' di ammaccature, qualche ferita ma niente di rotto. Gli è andata bene, anzi direi che ha avuto proprio un bel culo.
La macchina con cui ha avuto l'incidente era un Peugeot.
Io invece sono andato per la seconda volta alla Festa Occitana a Santo Lucio di Coumboscuro. Nessun incidente, ma se mi è concessa la similitudine motoristica, è stato come farsi Torino-Roma in autostrata in prima: la carrozzeria non si è danneggiata, il motore non si è fuso, ma non è consiglibile farlo tutte le settimane...