lunedì, febbraio 12, 2007

Teorema del Dito Alzato

H.P.
Sia dato:

  • un percorso gamma con estremi a, b interamente contenuto nel dominio degli spostamenti quotidiani
  • un servizio di trasporti locale con navetta a frequenza oraria
  • Una città con circa un milione di abitanti.
  • Spirito d'iniziativa e forza d'animo
T.H.
Si può percorre gamma sia in senso diretto che inverso senza mezzi di trasporto pubblici o privati ad una velocità media superiore della velocità che avresti andando a piedi.

Dim.
Se è da più di 15 minuti che attendi come un fesso un autobus che molto probabilmente non passerà perchè ogni speranza che sia solo un po' in ritardo è andata persa oppure se sei uscito di casa e hai visto passare sotto il tuo naso l'autobus che avresti dovuto prendere e non hai voglia di aspettare 1 ora per quello successivo o se hai confidato in qualche crumiro che disertasse lo sciopero generale del settore, sei nelle condizioni di applicare il Teorema del Dito Alzato.
Basta mettersi al lato della strada alzare il braccio destro e un dito (meglio se il pollice) e aspettare. Dopo un po' di tempo l'indifferenza della gente sembra incrociare i tuoi occhi e se in quell'istante il guidatore distratto riesce a capire il significato di quel gesto obsoleto è probabile che si fermi. Tu allora devi corrergli dietro, aprire la portiera del passeggero e improvvisare una conversazione.
Ne ho vissute di strambe tipo (appena aperta la porta, una ragazza) :" Sei bravo?" e io: "A dirla tutta sarei Luca, e tu?"
Oppure: "E così studi fisica? Com'è andata a finire con le stringhe? Dio gioca a Dadi con l'universo, ma sono dadi truccati."
Molte volte, invece, a meno che non sia qualcuno che conosco, s'instaura un agghiacciante silenzio che accompagna il mio viaggio.
In ogni caso, comunque, tutte le volte che ho fatto autostop, in media una volta a settimana, non solo non me ne sono mai pentito, ma ci ho sempre guadagnato in tempo, nonostante l'indifferenza-diffidenza della gente.

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